Vi racconto chi sono

Ciao, mi chiamo Massimiliano.

Sono nato a Reggio Calabria il 24 gennaio 1981, sotto il segno dell’Acquario. E sarà per questo, o forse perché sono cresciuto in riva al meraviglioso Stretto di Messina, che l’acqua è il mio elemento, il mare la mia più grande passione.

Mio padre Mario, siciliano, è stato un imprenditore. Mia madre Teresa, calabrese, ha dedicato la sua vita all’istruzione superiore. Mi hanno educato all’insegna dei valori tradizionali e della cultura umanistica.

Dopo il diploma, che ho conseguito al Liceo Classico presso il Convitto Nazionale “T. Campanella” della mia città natale, mi sono brillantemente laureato in giurisprudenza (v.o.) presso l’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria. Ho poi conseguito un master di II livello (LL.M.) in diritto commerciale internazionale presso l’Università “Sapienza” di Roma.

 

Ho vissuto alcuni anni in provincia di Siena, dove ha curato alcune attività immobiliari di famiglia ed ho avviato delle imprese nel settore dell’impiantistica, della ristorazione e della mediazione creditizia, operando con successo in tutta la bassa Toscana, l’Umbria e l’alto Lazio.

Dal 2015, dopo l’esperienza imprenditoriale, ho intrapreso la professione di avvocato, iscrivendomi all’albo presso il Foro di Reggio Calabria ma incentrando i miei interessi professionali nella capitale, dove mi sono trasferito e vivo stabilmente ormai da molti anni, con mia moglie Maria, commercialista di origini campane, e nostro figlio Davide.

Sono un avvocato.

Specialista di diritto commerciale, diritto del consumo ed antitrust, esperto di enterprise risk management e di social impact & responsibility, mi occupo prevalentemente di questioni societarie, corporate strategy e processi d’internazionalizzazione, compliance, privacy, crisi d’impresa, contratti commerciali ed intellectual property, terzo settore, ESG investing. Sono inoltre difensore in tutti i settori del diritto penale, specializzato nell’area dei c.d. white-collar crimes e, più in generale, dei reati connessi all’esercizio dell’attività d’impresa, nonché di quelli commessi da privati contro il patrimonio.

Sono anche un esperto in Anti-Bribery Management Systems ISO 37001:2016, qualificato secondo ISO 17024:2004 e Legge 04/2013. Ho funzione di Data Protection Officer per alcune aziende private e, nelle discipline dell’anticorruzione e della protezione dei dati, sono stato docente a contratto, sia presso l’Università “Tor Vergata” di Roma che presso numerosi altri enti di formazione.

Nella città di Roma ho avviato, in società con il collega Gabriele Maxia ed altri partners, lo Studio Legale e Tributario LEXAMP – Albanese Maxia & Partners, ubicato in quartiere Parioli, del quale sono il managing partner. E’ uno studio specializzato nell’assistenza alle MPMI in ogni ramo del diritto, con clientela distribuita su tutto il territorio nazionale ed anche all’estero.

Tra le esperienze professionali più stimolanti, sono stato consulente personale per gli affari giuridici e commerciali dell’Ambasciatore dell’Ecuador in Italia s.e. Nelson Robelly. Ho lavorato anche quale consigliere per gli affari giuridici di diritto italiano ed internazionale dell’Ambasciata del Paraguay presso la Santa Sede ed il Sovrano Militare Ordine di Malta.

Sono un manager del c.d. terzo settore.

Sono l’ideatore, fondatore e Presidente in carica dell’APICES – Associazione Professionisti ed Imprese per la Cooperazione Economica e Sociale, ente non lucrativo che si prefigge la creazione di una rete internazionale tra consulenti, imprenditori ed istituzioni, allo scopo di studiare le economie dei Paesi in via di sviluppo e promuovere iniziative di cooperazione, in ambito economico e sociale, per generare opportunità di business “sano” che produca valore da destinare anche ad opere di charity. In tale veste, mi occupo di geopolitica e scenari internazionali ed ho avuto occasione di ricevere a Roma rappresentanti di vertice di vari Paesi, tra cui Capi di Stato e Ministri, che hanno preso parte ad iniziative dell’associazione.

Sono, inoltre, il Segretario Federale in carica dell’UCI – Unione Consumatori Italiani, ente del terzo settore dotato di personalità giuridica, che rappresenta e tutela, su scala nazionale, gli interessi e i diritti dei consumatori e degli utenti, valorizzandone il ruolo di player del mercato attraverso un costante dialogo costruttivo con le imprese produttrici dei beni ed erogatrici dei servizi, secondo un approccio del tutto innovativo rispetto al panorama delle altre associazioni di categoria: in una logica premiale, che identifica e certifica le imprese virtuose, più attente ai bisogni ed alle istanze dei loro clienti del largo consumo.

Sono, infine, membro del Consiglio Superiore e responsabile delle relazioni internazionali e diplomatiche della Nobile Accademia Internazionale Mauriziana, ente culturale e benefico di diritto canonico ma di composizione laica, presente con proprie delegazioni su tutto il territorio nazionale ed in 7 Paesi esteri, che studia il valore del dialogo interreligioso come strumento di pace tra i popoli.

Sono soprattutto un uomo d’impegno e passione.

Credo fortemente nel valore del servizio e nell’importanza del gioco di squadra. Mi piace costruire ponti ed abbattere muri.

Lavoro ogni giorno, con grande entusiasmo, dedicandomi prima di tutto alle persone ed ai loro bisogni, alle loro speranze ed ai loro sogni, al loro presente e soprattutto al loro futuro.

Difendendole, consigliandole, sostenendole.

Ammiro molto i visionari, gli innovatori, coloro che si mettono in gioco ed hanno il coraggio di fare impresa, creare lavoro e benessere. A loro dedico un’incessante ricerca di opportunità da condividere, fornendo le mie competenze, le mie esperienze, le mie risorse ed il mio network.

Sono orgogliosamente italiano e credo che il nostro sia il Paese più bello al mondo. Per questo sono costantemente impegnato a promuovere e tutelare l’unicità dell’Italia anche all’estero, nello svolgimento delle relazioni internazionali che il mio lavoro mi porta ad intrattenere. Ma mi sento fortemente anche cittadino europeo, convinto che l’unità dei popoli del vecchio continente, pur nel rispetto delle loro autonomie e differenze, sia l’unica ricetta per garantire competitività globale a vantaggio della nostra economia, stabilità ed un futuro di sicurezza e pace, soprattutto nell’interesse delle future generazioni.